Seleziona una pagina

Pronti i Voucher IT fino a 10mila euro per la digitalizzazione delle PMI: il decreto attuativo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, mentre per l’operatività resta solo da attendere il modulo di domanda.

 

  Nethics fornisce ai propri clienti la pratica per presentare il finanziamento: gratuitamente. Contattateci

Spese ammesse

L’azienda beneficiaria può dunque effettuare acquisti e investimenti in prodotti hardware e software, servizi di consulenza, siti web, soluzioni legate a infrastrutture digitali (banda larga e ultra-larga), percorsi di formazione del personale. Il contributo economico riservato alle PMI deve però essere destinato all’acquisto di prodotti o servizi con una delle seguenti finalità:

  • miglioramento dell’efficienza aziendale,
  • modernizzazione del lavoro tramite uso di strumenti tecnologici e forme di flessibilità (es.: telelavoro),
  • sviluppo di soluzioni di e-Commerce,
  • connettività a banda larga e ultralarga,
  • collegamento Internet con tecnologia satellitare, decoder e parabole nelle aree in condizioni geomorfologiche che non consentono l’accesso a reti terrestri,
  • formazione qualificata del personale nel campo ICT.

Domanda

La piccola o media impresa deve presentare istanza  di incentivo al Ministero dello Sviluppo Economico, che comunicherà con successivo provvedimento le date del periodo di prestazione. La misura è finanziata con 100 milioni di euro ripartiti fra le PMI richiedenti fino a esaurimento risorse. I Voucher saranno spendibili soltanto dopo l’erogazione del contributo (non si tratta dunque di un rimborso spese, ma di un vero e proprio “buono d’acquisto”).

Requisiti di ammissione

Per accedere all’agevolazione le PMI devono possedere determinati requisiti, elencati nell’articolo 5 del decreto ministeriale:

  • qualificarsi come micro, piccola o media impresa;
  • non rientrare nei settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE 1407/2013: pesca e acquacoltura, agricoltura, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, esportazione;
  • avere sede in Italia ed essere iscritte al Registro delle Imprese;
  • non essere in stato di procedura concorsuale, fallimento, liquidazione anche volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o in  qualsiasi altra situazione equivalente;
  • non aver ricevuto altri contributi pubblici per le spese oggetto della concessione dei Voucher;
  • non aver ricevuto aiuti sui quali pende un ordine di recupero.

 

 

Categorie d’ImpresaAddettiFatturatoorTotale di bilancio annuo
Media< 250≤ € 50 millioni≤ € 43 millioni
Piccola< 50≤ € 10 millioni≤ € 10 millioni
Micro< 10≤ € 2 millioni≤ € 2 millioni
Grande Impresa>= 250> € 50 millioni> € 43 millioni

 

 

La norma di riferimento è l’articolo 6, comma 1 del decreto legge 145/2013 (Destinazione Italia), convertito con modificazioni dalla legge 9/2014. Il nuovo decreto ministeriale dello Sviluppo Economico stabilisce lo schema standard di bando e le regole operative per il bonus finalizzato ad acquistare SoftwareHardware e Servizi.

Contattaci WhatsApp