Anche in Italia da qualche settimana Twitter e Pinterest aprono le porte alla pubblicità a pagamento. In questo articolo esaminiamo i vantaggi e i canali:
I canali:
Notizie sponsorizzate, annunci, post. Capillare scelta del target di riferimento Costo per click (CPC) – Costo per visualizzazioni (CPM)
Annunci testuali, immagini e video scegliendo l’obiettivo e definendo il pubblico di riferimento Pay per visualizzazione o per click
L’annuncio orientato per modalità di navigazione (mobile, pc), per località , abitudini di navigazione, lingua. Annunci InStream e Indisplay
Il pioniere: pubblicità su Google search, cellulari, targettizzate, su siti web ad sense «partner». Pay per click con budget giornaliero.
Per i Promoted Tweets è disponibile la selezione del targeting geografico e del targeting per interesse.
Pinterest è un luogo per scoprire e condividere foto, idee, progetti, prodotti mediante l’utilizzo di immagini.
I vantaggi dell’adv:
Targettizzazione
Pianificare l’invio di annunci verso profili loggati sapendo quindi preziose informazioni di marketing come: il territorio, l’età, il grado di cultura, il profilo professionale, le preferenze di navigazione, etc
ROI
E’ possibile effettuare statistiche precise e verificare il ritorno dell’investimento in modo matematico.
Pay per click
La pubblicità pay per click permette di fissare un budget per gli annunci e pagare solo quando i potenziali clienti fanno click sull’annuncio per visitare il sito web (CPC, CPM)
Obiettivi e durata
Sponsorizzare un sito web esterno, il profilo dell’azienda, un singolo prodotto/servizio, un evento, etc… Ogni annuncio avrà una durata prestabilita.
Monitoraggio in tempo reale
Tutti gli strumenti di advertising si interfacciano con software di business intelligence che permettono di monitorare i risultati: Google Analytics è un esempio